L’edilizia farà una bella retromarcia, lo sappiamo. Siamo tesi, preoccupati e poco focalizzati.
E’ normale! Viviamo l’era del post Bonus 110%, un periodo complesso che per molti è stato anche destabilizzante. Un periodo dove, oberati di lavori e richieste, possiamo aver trascurato alcuni aspetti fondamentali della nostra azienda, quelli che danno davvero valore ad artigiani e serramentisti: servizio, assistenza e manutenzione.
Oggi possiamo fare qualcosa di costantemente produttivo, tornando a crescere in un modo più naturale e lasciando alle spalle il periodo dei superincentivi.
In questo articolo ripercorriamo qualche passaggio per ragionare sul “da dove dobbiamo partire”.
Ne parlo anche nel podcast numero #uno del PRE-corso Manutenzione in abbonamento. Puoi ascoltarlo qua:
Come è cambiata l’edilizia per artigiani e serramentisti negli anni del superbonus 110%
Abbiamo appena attraversato alcuni degli anni più complicati per la storia dell’edilizia. Siamo usciti da un 2020 difficilissimo, per proiettarci subito nell’era degli incentivi e del Superbonus 110%.
Ci siamo trovati a lavorare su progetti di riqualificazione energetica importantissimi, supportati da incentivi senza precedenti. Progetti che sono arrivati come bombe sul nostro tavolo, e che ci hanno spinto verso qualcosa che spesso non era nelle nostre corde.
Vale per gli artigiani, per i tecnici, per le aziende che producono e progettano l’installazione dei materiali.
Sappiamo che tanti clienti si sono imbarcati in progetti complessi, accettando ogni compromesso pur di prendere questo incentivo così importante, sapendo magari che il lavoro non sarebbe venuto bene come previsto.
Noi artigiani e serramentisti siamo stati catapultati in questo tavolo di gioco in maniera spesso sbagliata. Forse non eravamo pronti, e non lo era il comparto dell’edilizia.
Lavorare su progetti di questo tipo significa includere tanta progettazione, tanta documentazione, tanta burocrazia.
Ci siamo trovati ad inserire in azienda calcoli come i vari prezziari, seguendo un quadro degli incentivi in costante cambiamento, tra frenate e cambiamenti improvvisi dei vari DL.
Come è stato gestito il Superbonus 110% da artigiani e serramentisti e perché è mancata assistenza
Chi è stato più furbo si è messo a studiare come gestire queste novità, evitando di andare oltre il limite di quello che l’artigiano può fare, lasciando al tecnico quelle che sono le sue competenze.
Le aziende produttrici hanno aumentato la loro produzione, lavorando su margini a mio avviso molto importanti.
Abbiamo assistito ad un aumento dei prezzi, all’avvento di tante aziende che promettevano lavori gratis senza partire dai giusti criteri e a tante criticità.
Sicuramente il 110% non è stato gestito al meglio e il cliente non ha ottenuto quello che si aspettava, trovandosi spesso con lavori problematici, sia a livello tecnico che burocratico.
A mancare è stata soprattutto la nostra assistenza ai clienti, quella che solo un artigiano può dare.
Impegnati a seguire le evoluzioni degli incentivi e la loro enorme burocrazia, tra fornitori ingolfati e domande richieste di preventivi continue, ci siamo trovati con poco tempo, trascurando così le persone che ci avevano scelto per i loro lavori.
Perché l’assistenza al cliente era, ed è, il valore da coltivare per artigiani e serramentisti
In un periodo così complesso chi ha lavorato bene sull’assistenza ha gettato delle importanti basi per il futuro. Quello che stiamo vivendo.
Chi ha lavorato in situazioni non congeniali, difficilmente avrà assistito il cliente come doveva. Magari ha assecondato le sue richieste, ma non ha creato valore e asset futuri per la propria azienda.
In questi anni, impegnati, e in parte oberati, dai lavori spinti dai bonus, è stata trascurata la crescita aziendale; quello che funziona e funzionerà sempre, con o senza bonus.
Dal 17 febbraio 2023, con la fine della cessione del credito e dello sconto in fattura, le cose hanno iniziato a cambiare e normalizzarsi.
Quella che è iniziata è una retromarcia, che dovremo rendere fruttuosa e consapevole.
Come l’artigiano serramentista dovrebbe attivare o riattivare il servizio di assistenza al cliente
Oggi serve fermarsi a riflettere e guardare ai nostri obiettivi da qui a cinque anni.
In questi anni abbiamo piantato dei semi assistendo i clienti per cui abbiamo lavorato. Semi che possiamo innaffiare con l’assistenza e trasformare in piantine di cui prenderci cura nel tempo.
Possiamo farlo con il nostro servizio di assistenza clienti e manutenzione, da migliorare e far crescere.
Anche chi ha trascurato questi aspetti così importanti può rimediare, riattivandoli e rafforzandoli in questo momento particolare.
Ecco 2 esempi di come fare:
- Il progettista potrebbe contattare il cliente e verificare che sia tutto a posto, che le pratiche siano pronte, che quello che serve sia stato consegnato, che il cliente sia correttamente informato sulla gestione di assistenze e manutenzioni future.
- L’artigiano dovrebbe regolare quello che serve e pianificare azioni future per portare avanti il lavoro fatto, senza lasciarlo.
Abbiamo l’occasione di far crescere il rapporto con il cliente e continuare ad assisterlo a lungo nel tempo, ottenendo anche un guadagno costante. Per farlo è importante mettersi nelle condizioni di fornire assistenza, di fare le manutenzioni senza trascurare i nuovi lavori che entreranno in azienda.
Conclusioni
La cosa importante non è fare sempre lavori e progetti fatti bene. La cosa importante è assistere il cliente e, qualora ci siano delle cose da migliorare, intervenire con la nostra assistenza.
Spesso il cliente è disposto a pagare per un miglioramento; sa bene che migliorare è sempre meglio che rifare.
Migliorare è un’azione virtuosa, che consente anche a noi di evolvere, crescere e capire, arrivando magari a fare meglio con meno energie e più tempo libero.
Nel prossimo articolo introduco il concetto di Telepass in edilizia, lo trovi qui: Telepass in edilizia: strategie di assistenza clienti online per artigiani e serramentisti
Risorse utili
Se non hai letto l’articolo precedente puoi farlo cliccando i link sotto.
#zero – Strumento o risultato: il ruolo dell’assistenza nel viaggio che facciamo insieme al cliente
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Titolare di Diemme Infissi – Ideatore di Manutenzione in Abbonamento – Autore della guida Finestre Zero Problemi -Autore del libro Artigiano Ricco